Storia di un pesce

Storia di un pesce

Novembre 30, 2021 0 Di

Circa 2000 anni fa, un pesce che abitava in un laghetto di campagna, trovò il coraggio di salire in superfice e fare un salto molto molto alto.
Nessun pesce che abitava in quel lago si era mai spinto così al di fuori dell’acqua, fu il primo a compiere un salto così acrobatico e quello che riuscì a vedere al di là della sponda, aveva dell’incredibile.
Quando tornò a casa, sul fondo del lago, era entusiasta e cercava in tutti i modi di condividere questa indescrivibile esperienza che aveva fatto là fuori, ma non esistevano parole per descrivere: alberi, cielo, nuvole, vento, sole, calore…
Così, provò a trasmettere come poteva le emozioni agli amici pesci ma, nonostante lo sforzo e l’impegno per descrivere l’indescrivibile, non fu capito. Ad un certo punto l’acqua iniziò a trasmettere tutt’intorno queste parole e presto il pesce fu circondato da altri pesci che lo guardavano… chi con senso ironico (reputandolo pazzo), chi con disprezzo (reputandolo strano).
Pesci pagani e pesci farisei lo invitarono con le buone e con le meno buone ad andare davanti ai capi dei sacerdoti per esser ascoltato.
Imprigionato per cinque giorni in attesa di essere giudicato, il pesce non faceva altro che pensare a quanto successo. Certo, avrebbe potuto rispettare la legge vigente “acqua in bocca” ma ciò che aveva visto non poteva esser taciuto; al solo pensiero il suo cuore iniziava a battere a più non posso, malgrado fossero passati già 4 giorni dal salto verso la luce!
Il quinto giorno, l’udienza ebbe inizio ed il Capo dei giudici emerito “Dr.Squalo” dopo aver ascoltato con interesse ed attenzione il racconto commosso del pesce, emise la sentenza : “Al rogo!”