La Bhagavad-gita cosi’ com’e’

La Bhagavad-gita cosi’ com’e’

Ottobre 7, 2021 0 Di

Capitolo 2
Verso 15

“O migliore tra gli uomini [Arjuna], chi non è distratto né delle gioie né dai dolori, ma rimane sereno e risoluto in ogni circostanza, è degno della liberazione”.

SPIEGAZIONE di Sua Divina Grazia A.C. Bhaktivedanta Svami Prabhupada

“Colui che è determinato a raggiungere uno stadio avanzato nella realizzazione spirituale e giunge a tollerare con equanimità gli assalti della gioia e del dolore, è pronto per raggiungere la liberazione.

Nel varnasrama-dharma la vita di sannyasa, l’ordine di rinuncia, richiede enormi sacrifici, ma l’uomo che desidera veramente rendere perfetta la propria vita adotta il sannyasa nonostante tutte le difficoltà.

Le maggiori difficoltà sorgono quando bisogna troncare i legami familiari e abbandonare la compagnia della moglie e dei figli. Ma chi riesce a sopportare questa separazione si apre il cammino verso la realizzazione spirituale. Perciò il Signore consiglia ad Arjuna di perseverare nell’esecuzione del suo dovere di ksatriya, anche se gli è penoso battersi contro i componenti della sua famiglia o altre persone care.