Essere Unici

Essere Unici

Febbraio 24, 2022 0 Di

Adesso, grazie a questo periodo possiamo più facilmente riscoprire la nostra Unicità. Cosa significa essere unici?

Essere un bambino bullizzato? Forse

Avere interessi, necessità, curiosità definibili dalla maggioranza delle persone “stravaganti”? Forse.

D’altronde Einstein, Giordano Bruno, Giovanna d’Arco, Caravaggio, il Maestro dei maestri (Gesù) ecc… sono solo alcuni esempi di esseri unici, spesso anzi quasi sempre ‘bullizzati’ dalle persone proprio a causa della loro diversità. Tuttavia, fortunatamente la vita preserva quell’unicità manifestata, a differenza delle persone desiderose di distruggerla ed oggi, la nostra scienza, la filosofia, e la spiritualità si basano proprio sugli insegnamenti di quegli esseri unici apparsi.

Un diamante è una roccia, ma a differenza della roccia, ha un valore molto maggiore; perché? Proprio perché è unico. Per divenire prezioso però ha dovuto trasformarsi attraverso milioni d’anni, soffrendo calore, sforzi e pressioni fisiche inimmaginabili tali da permettere il mutamento.

Sarebbe stato molto più semplice se avesse potuto scegliere di restare roccia (magari a 1.400 € al mese a tempo indeterminato 😊) piuttosto che soffrire così tanto, fino al punto di vedersi costretto a mutare stato e diventare “prezioso”; ma fortunatamente l’Intelligenza non ha dotato la roccia di una mente “razionale” che calcola e giudica, altrimenti… col cavolo che avrebbero scelto di soffrire le rocce e noi , di conseguenza non avremmo neanche un diamante (oltre che alle farfalle).

Possiamo spiegare così ad un bambino il motivo dell’essere bullizzato?

Io l’ho fatto e sorprendentemente (ma fino a un certo punto) il senso è stato cotto al volo.

La consapevolezza che essere diversi significa essere unici e preziosi, perché siamo così, perché la natura, la vita ci vogliono così, proprio come una margherita che è diversa da una rosa o una quercia da un cipresso e quando veniamo derisi, offesi, giudicati, grazie a questa consapevolezza non ci sentiremo più in colpa, ma al contrario motivati a cullare la nostra unicità.

Il ricordo del diamante, ci illumina quella ‘stradina’, spesso stretta, tortuosa su cui la vita ci ha voluto e quando avremo superato tutte le difficoltà, le prove della vita, tanto da non necessitarne d’altre, scopriremo che il sasso si è trasformato in diamante e qual diamante, SEI TU.

Tu non ti devi uniformare, ma preservare perché per quanto il mondo ne possa dire, TU, sei già perfetto/a così. Coraggio!

23/02/2022

“p.s.”

Dopo aver appuntato questo testo sul mio taccuino, ho tolto la pietra di zaffiro dalla tasca per poggiarla sul sasso e fotografarla. Immediatamente è apparsa davanti a me una splendida farfalla, ha sfiorato lo zaffiro e poi, volteggiandomi intorno, è volata via..